Vogogna Val d'Ossola

Dove

Vogogna (VB)

Durata

2 giorni

Periodo

Inverno

Tipo

Gita turistica

Vogogna in Val d’Ossola: alla scoperta del borgo e del Castello medievale

Vogogna in Val d’Ossola è un piccolo borgo medievale molto ben conservato nella provincia di Verbano-Cusio-Ossola. Si respira un’atmosfera di pace e tranquillità in questo luogo custodito dalle alte e rocciose montagne del Parco Nazionale della Val Grande.

Vogogna è un paese ricco di storia ed è un vero e proprio scrigno di preziosi tesori architettonici da visitare e scoprire con calma. Negli anni, il recupero del borgo, ha messo in risalto alcuni di questi tesori come ad esempio: il Castello Visconteo, il Palazzo Pretorio, le Chiese, le case antiche, e la Rocca.

Inoltre Vogogna, in Val d’Ossola, è punto di interesse anche da un punto di vista naturalistico ed escursionistico. Infatti è la sede del Parco Nazionale della Val Grande. L’area del parco si estendo su 15.000 ettari di territorio selvaggio, aspre montagne, boschi di castagni e faggi.

Noi ci siamo fermati un paio di giorni a Vogogna sulla strada del ritorno da Domodossola: è diventata la nostra meta intermedia prima di rientrare a Milano dal viaggio a Thun con il trenino verde delle Alpi.

Descrizione del viaggio

Primo giorno - Vogogna Val d'Ossola

Siamo partiti da Domodossola, nello specifico dall’Hotel Eurossola (Piazza G. Matteotti 36) e in circa una ventina di minuti siamo arrivati a Vogogna.

Abbiamo alloggiato al Palazzo del Gabelliere (Via Roma 19), un piccolo bed & breakfast, ma con tutti i comfort. Si trova vicino ai monumenti principali di Vogogna, subito in prossimità della Chiesa del Sacro Cuore di Gesù e del Castello. Si mangia molto bene e la proprietaria è stata molto gentile soprattutto la mattina della partenza quando, nonostante il B&B fosse chiuso, ci ha comunque preparato la colazione!

Abbiamo parcheggiato nei posti liberi disponibili nella zona antistante all’hotel.

Pare che il nome del borgo derivi dall’antico popolo che abitava questa zona prima ancora dei Romani, ovvero i Galli Agoni: il termine Vogogna, ha origine da Vallis Agonum, che significa villaggio degli Agoni.

Vogogna restituisce ancora oggi degli angoli e degli scorci suggestivi che sono la testimonianza di un antico passato: dalle beole dei tetti agli acciottolati, dal grigio della pietra ai vicoli stretti. Fulcro dalle origine medievali e del fascino storico è senz’altro il Castello Visconteo, oggi centro museale di grande rilievo.

Il Castello di Vogogna, era un baluardo difensivo per il piccolo borgo e per l’intera valle. Risale alla metà del XIV secolo ed è perfettamente conservato nella sua maestosità, che subito si palesa salendo la scalinata che porta all’ingresso del maniero. Purtroppo non sono più visibili le mura di cinta originali, perché non sono giunte fino ai giorni nostri.

In sintesi, a Vogogna ogni vicolo, ogni svolta e ogni passaggio possono far scoprire con incredibile sorpresa piazzette romantiche e luoghi inusuali.

Secondo giorno - borgo medievale e Castello Visconteo

Il secondo giorno abbiamo visitato Vogogna e dintorni seguendo uno dei facili itinerari proposti qui. Nello specifico noi abbiamo seguito il primo itinerario che ci ha permesso di vedere con comodo tutte le attrazioni principali. Il percorso è molto facile e fattibile tutto a piedi. Inoltre con il tempo bello, nonostante fosse dicembre, si è rivelata una passeggiata molto piacevole.

Rispetto a quanto descritto nell’itinerario abbiamo fatto alcune deviazioni: siamo arrivati fino a vistare tutto il centro storico come descritto, poi abbiamo percorso un tratto della mulattiera per Genestredo, ma ci siamo fermati a metà e siam tornati indietro. In seguito siamo andati a pranzo nel ristorante del nostro hotel.

Del centro storico segnaliamo il caratteristico e particolare Palazzo Pretorio, che si ispira al tipico modello architettonico del broletto lombardo. Venne fatto costruire da Giovanni Maria Visconti nel 1348. Il Palazzo fu sede del governo dell’Ossola Inferiore fino al 1819.
Al piano terra si tenevano le assemblee pubbliche e il mercato, mentre al primo piano vi erano le aree amministrative e giuridiche.
All’interno si trova il Mascherone Celtico, che è l’oggetto più antico e misterioso ritrovato nel borgo e testimonia il passaggio dei Celti in Piemonte.

Bellissima e maestosa la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù. Domina Vogogna essendo costruita più in alto e si affaccia sulla rupe.
Ha una struttura a croce latina a tre navate in stile neogotico con affreschi del XV e XVI secolo. Le navate laterali sono suddivise in sagrestie simmetriche di forma rettangolare.

Infine abbiamo chiuso la giornata con una visita al Castello Visconteo, dalla cui torre si ha una vista panoramica sui tetti in pietra di Vogogna e sulla valle, che è spettacolare.

Il Castello di Vogogna, si trova a nord del paese ed è incastonato in uno sperone di roccia. Come descritto in precedenza, fa parte dell’antico sistema difensivo del borgo medievale e dell’intera Val d’Ossola insieme alla Rocca a 350 mt di altezza sul Monte Orsetto.

Oggi nel Castello sono presenti diverse mostre molto interessanti come: l’esposizione di oggetti del periodo celtico e pre-romano, le ricostruzioni di armi, macchine e ordigni progettati da Leonardo da Vinci e la mostra dedicata alla biologia e alle abitudini dei lupi.

Qui trovate tutte le informazioni relative ai biglietti di ingresso al Castello.

Panda Tips

Abbiamo due consigli per un viaggio breve a Vogogna in Val d’Ossola: se siete stressati e sentite che è il momento di prendervi una pausa e cercate un posto tranquillo, questa è la meta giusta. Si respira quella pace tipica dei paesi di montagna.

Il secondo consiglio è di visitare il Castello Visconteo di Vogogna nel tardo pomeriggio in modo da ritrovarvi al tramonto a guardare dagli alti torrioni il paese e la Val d’Ossola: vedrete qualcosa che vi riempirà gli occhi di meraviglia, emozione e romanticismo.

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