Thun in Svizzera
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Dove
Thun (Berna)
Durata
2 giorni
Periodo
Dicembre
Tipo
Gita turistica
Alla scoperta di Thun in Svizzera: cosa vedere e come arrivare
Thun, in Svizzera, è una bellissima città del Canton di Berna, che si trova nella regione dell’Oberland. La città si affaccia sull’omonimo lago che è completamente circondato dalle Alpi Bernesi, che regalano una vista suggestiva e meravigliosa in tutte le stagioni.
Vi sono diverse attrazioni da vedere e visitare come il Castello Bianco di Thun, il Castello Schadau con il suo parco e tutto il centro storico con i suoi famosissimi marciapiedi alti leonardeschi.
Thun è un gioiello alpino tutto da scoprire comodamente a piedi. Inoltre è possibile anche attraversare il lago e fare delle mini crociere per visitare le diverse città che si affacciano su di esso grazie ai frequenti motoscafi e allo storico Blümlisalp, un piroscafo a pale restaurato di recente.
Noi siamo arrivati a Thun in Svizzera grazie al Trenino Verde della Alpi con partenza da Domodossola. Il primo giorno abbiamo alloggiato in hotel a Domodossola e poi il giorno successivo abbiamo raggiunto Thun in treno. Qui tutte le informazioni relative alle tratte del Trenino Verde delle Alpi.
Scopri con la nostra guida completa cosa vedere e come arrivare a Thun, la porta sull’Oberland Bernese.
Descrizione del viaggio
Siamo arrivati a Domodossola nel primo pomeriggio per lasciare i bagagli e fare il check-in all’hotel Eurossola (Piazza G. Matteotti 36), che ormai è diventato la base preferita per le gite con i treni speciali che partono da Domodossola e vanno verso la Svizzera. Parcheggio privato dell’hotel gratuito.
Abbiamo passato poi le ore pomeridiane restanti facendo un giro per il centro storico di Domodossola che è sempre bello da vedere soprattutto nel periodo dell’avvento. Infatti siamo andati durante il ponte di Sant’Ambrogio e dell’Immacolata a Dicembre. Si respirava già l’atmosfera pre-natalizia. Abbiamo descritto più in dettaglio la visita al centro storico nella precedente gita sul Treno del Foliage.
Il clou del viaggio è stato nel corso del secondo giorno quando di mattina presto abbiamo preso il Trenino Verde delle Alpi. Si tratta di treni della flotta Svizzera che ogni giorno, partono da Domodossola ogni 2 ore, con destinazione Berna. Questi treni sono considerati treni speciali per i turisti come noi, ma sono il mezzo di trasporto standard per i frontalieri che lo prendono per andare al lavoro. I treni sono davvero tenuti bene e super puntuali.
Il viaggio da Domodossola a Thun dura circa 2 ore e si attraversano dei paesaggi montani da cartolina. Infatti il trenino si inerpica su per le montagne Svizzere e fa godere i visitatori di una visuale dall’alto privilegiata. Diciamo che il viaggio e i costi del treno valgono già per il panorama che si vede durante tutto il tragitto. Noi siamo andati a Dicembre quindi era tutto ammantato di bianco come un dipinto o un presepe vivente. Possiamo dire che il viaggio è iniziato nel migliore dei modi salvo un disguido con i biglietti, ma è stato un nostro errore al momento dell’acquisto. Avevamo selezionato la tariffa sbagliata e sul treno abbiamo saldato al controllore quanto mancava. Qui trovate info su costi e tratte.
Una volta arrivati alla stazione di Thun ci siamo diretti al Schadau Park (Seestrasse 2) costeggiando le sponde del fiume Aar, che attraversa la città sfociando nel lago di Thun.
La passeggiata pedonale e ciclabile permette già di vedere alcune delle bellezze architettoniche della città e alcuni scorci panoramici del lago.
Il parco Schadau si affaccia direttamente sul lago di Thun e circonda il Castello di Schadau, oggi boutique hotel di lusso.
Il Castello risale al XIX secolo e presenta elementi architettonici e stilistici romantici e neogotici. Inoltre nel giardino/parco all’inglese è presente anche la Chiesa di Scherzlingen. Il Castello e il parco (aperto a tutti), permettono di avere una visuale mozzafiato sulla riva meridionale del Lago di Thun con vista sui monti Eiger, Mönch e Jungfrau. Ci siamo fermati un po’ a goderci la pace del parco e il paesaggio fino a quando siamo riusciti a resistere al freddo. Poi siamo ripartiti a piedi verso il centro storico di Thun.
Il centro storico si estende da Bälliz fino a Obere Hauptgasse e alla Rathausplatz. Obere Hauptgasse è il centro della città vecchia con vie lastricate, i portici e le case antiche con ancora gli stemmi originali. Sempre qui si possono vedere gli storici marciapiedi alti progettati da Leonardo da Vinci. In pratica i negozi, le botteghe artigianali e i ristorantini sono posizionati su due livelli: sotto i marciapiedi rialzati o sopra, come se fossero su due piani.
Inoltre vi suggeriamo anche una fermata a Mühleplatz dove si può passeggiare lungo le rive dell’Aar, costellate di ristoranti e locali, ma soprattutto si possono ammirare e attraversare gli antichi ponti di legno.
Infine per completare il tour del centro storico passate anche per Rathausplatz, che è il fulcro della vita politica delle città. Qui si trova il municipio con un stile architettonico molto bello grazie agli archi e alle grandi finestre. Inoltre da qui si ha già una splendida vista del Castello di Thun.
Giunta l’ora di pranzo abbiamo iniziato a cercare un ristorante. Non è stato facile trovarne subito uno un po’ per via dei giorni di chiusura e un po’ a causa dei prezzi altini rispetto a quelli italiani (considerando che noi siam abituati ai prezzi di Milano). Tuttavia siamo riusciti a trovare un’ottima pizzeria. Siamo giunti fino alla sponda dell’Aar (Obere Hauptgasse 46) e abbiamo mangiato una pizza buonissima al Ristorante Primavera.
Nel pomeriggio ci siamo diretti al Castello medievale di Thun (Schlossberg 1) che dalla cima domina tutta la città. Il maniero fu costruito alla fine del XII secolo dai duchi di Zähringen, inizialmente solo con funzione amministrativa.
Nel XV secolo il Castello entrò in possesso dei conti Bernesi, che lo ampliarono e fecero costruire un’impressionante e altissimo tetto. Nei secoli successivi divenne anche una prigione. Si è perfettamente conservata ad oggi la Sala dei Cavalieri, testimonianza delle sale di rappresentanza medievali.
I cinque piani del castello sono da anni sede del museo storico, che illustra la storia della regione e del Castello. Una volta saliti sulle torri d’angolo potrete godere di una vista a 360° sulla città, sul lago e sulle Alpi.
Qui potete trovare tutte le informazioni su costi e orari di apertura del Castello.
Terminata la visita siamo ridiscesi verso il centro per poi tornare in stazione e riprendere il treno.
Panda Tips
Thun in Svizzera merita una visita in tutte le stagioni e a seconda del periodo troverete affascinanti spunti e cose da fare, qui trovate alcuni esempi che descrivono meglio la città nelle varie stagioni. Se andate a Thun durante i mesi invernali e il tempo è nuvoloso è piuttosto fredda come città, quindi copritevi bene e munitevi di guanti. Quando siamo andati noi il tempo era molto nuvoloso, ma nella stessa giornata siamo passati da molto coperto, neve e sole finale. Il meteo cambia velocemente.
Inoltre come in tutte le città della Svizzera ricordatevi che se andate nel weekend, in particolare, la domenica troverete quasi tutte le attività commerciale chiuse.
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