Battello Como Bellagio

Dove

Como (CO)

Durata

Un giorno

Periodo

Primavera / Autunno

Tipo

Gita turistica

Tour in battello da Como a Bellagio: tutto ciò che devi sapere

Volevamo vedere il lago di Como da una prospettiva diversa invece che via terra, diciamo via acqua. Perciò abbiamo deciso di optare per la navigazione sul lago, che permette di visitare moltissimi dei borghi della zona. La nostra meta era Bellagio, la perla del lago di Como.

È stata sicuramente una bella esperienza che ci ha permesso di vedere affacci nuovi, scorci naturali, borghi, ville lussuose e insenature particolari, che difficilmente si vedono in altro modo. Inoltre sul sito della Navigazione Laghi troverete molti tour da cui prendere spunto per altre gite.

Noi siamo partiti di buon mattino dalla stazione di Milano Centrale e siamo arrivati alla stazione di Como Lago in circa 1h di viaggio. Questa volta abbiamo optato per il treno e il battello come mezzi per la nostra gita. 

Una volta usciti dalla stazione dalla parte del lungolago, si svolta a sinistra e si imbocca il medesimo fino ad arrivare all’imbarcadero della Navigazione Laghi praticamente quasi di fronte al Caffè Monti. Qui trovate gli orari delle corse dei battelli.

Noi abbiamo acquistato i biglietti on-line prima di andare, ma potete farlo anche direttamente in loco alla biglietteria. A questo punto non rimane che attendere il primo battello e imbarcarsi. La navigazione in battello da Como a Bellagio dura circa 2h e 50m.

Dettagli della giornata

Mattina - Battello Como Bellagio

La navigazione è stata molto tranquilla e la giornata soleggiata ha aiutato a far apprezzare ancora di più l’esperienza. Sicuramente molto ventoso nella parte superiore scoperta del battello e direi che ci voleva la sciarpetta vista la frescura del vento e il calore autunnale del sole attenuato. In ogni caso vale la pena stare al fresco pur di non perdere neanche un punto del magnifico  panorama.

Ci troviamo sul ramo più ad ovest del lago di Como, nella zona di Lario, dove ci sono ancora aree più naturalistiche e meno abitate, per questo sicuramente affascinanti. La costa frastagliata è intervallata da incantevoli paesini e borghetti di pescatori oltre che dalle lussuose ville d’epoca. Alcune delle quali sono ormai case vacanze per vip nazionali e internazionali.

L’itinerario percorso con il battello di Navigazione Laghi è molto ricco: si inizia osservando la città di Como a mano mano che si naviga e si vede la funicolare per Brunate, il Duomo, la Chiesa di Sant’AbbondioPalazzo Broletto e molto altro. Lasciata Como alle spalle si iniziano a vedere molti tra i borghi più famosi del lago come Cernobbio e la sua cinquecentesca Villa d’Este. Dal 1873 la dimora è diventata un elegantissimo hotel di lusso dagli arredi faraonici e ha uno straordinario giardino all’italiana affacciato sul lago.

Proseguendo verso nord la costa ovest del lago riserva altre sorprese con i suoi variopinti borghetti e ville private. Si passa davanti anche alla villa dell’ospite più famoso del Lario, che avrete capito essere George Clooney. Perciò stiamo parlando di Villa Oleandra.

Passati oltre e concentrandosi su scorci più naturalistici, sulla sponda opposta si può osservare l’orrido di Nesso, a cui il battello passa molto vicino. Questo punto è molto suggestivo, perché si può vedere come il piccolo paese di Nesso sia tagliato in due dalla gola in cui si sviluppa l’Orrido. In esso confluiscono due torrenti che si gettano nel lago dopo una cascata di 200 metri. Inoltre le due parti del borghetto sono unite da un piccolo ponte in pietra.

Il viaggio lacustre continua in un costante alternarsi di natura e centri abitati fino quasi al termine nei pressi di Bellagio, dove ad ovest si può vedere Villa Carlotta a Tremezzo. Villa Carlotta merita una visita sia per il giardino botanico sia per gli interni ancora bellissimi, ma vi parleremo di questa esperienza in un altro viaggio.

Qui termina la mattinata di viaggio con l’approdo all’imbarcadero di Bellagio (P.za Giuseppe Mazzini  38), da cui riprenderemo nel pomeriggio il traghetto per tornare a Como e poi a casa.

Pausa Pranzo

Sbarcati a Bellagio abbiamo occupato il poco tempo prima di pranzo con un giro nelle piccle viuzze acciotolate del centro racchiuse fra case colorate in pietra dal sapore antico. Un luogo romantico dove si alternano boutique di moda, botteghe di artigianato locale e di prodotti tipici oltre a eleganti ristoranti pronti ad accogliere i turisti.

A pranzo abbiamo fatto tappa al Ristorante Antico Pozzo (Salita Antonio Mella, 26). Abbiamo mangiato nella parte esterna molto piacevole. La cucina è del territorio con pesce di lago e prodotti di stagione. Tutto molto buono e gustoso. Non proprio economico, ma siamo rimasti soddisfatti.

Pomeriggio - Bellagio e ritorno

Nel pomeriggio abbiamo continuato nell’esplorazione del borgo andando in quelle aree non ancora viste. Ci siamo diretti vero la Chiesa di San Giacomo e la Place de l’église (Via Giuseppe Garibaldi, 60). Qui vi è anche il Parco di Villa Serbelloni, che è visitabile solo tramite tour guidati. Qui le info se volete partecipare.

Abbiamo proseguito ancora più a nord verso la Punta Spartivento (Via Eugenio Vitali) e qui il paesaggio che si apre è spettacolare e si vede la caratteristica forma ad Y rovesciata. Infatti Bellagio si trova proprio all’apice del promontorio, che divide il lago nei due rami di Como e di Lecco.

Poi siamo tornati indietro e abbiamo percorso un bel po’ del Lungolago Europa. Una passeggiata molto graziosa tra alberi e aiuole fiorite in attesa di riprendere il battello. Un ottimo modo per passare gli ultimi momenti in riva al lago ammirando la distesa d’acqua e le montagne.

Per gli appassionati di ville d’epoca e tempo permettendo, segnaliamo una possibile visita a Villa Melzi D’Eril (I Giardini di Villa Melzi, Via Lungo Lario Manzoni). Qui tutte le informazioni per le visite guidate. La Villa venne costruita nel XIX secolo ad opera del Duca di Lodi Francesco Melzi d’Eril e racchiude un patrimonio artistico notevole con opere di molti artisti, architetti e scultori tra cui Canova. I tour guidati permettono di visitare l’immenso giardino, il museo e la cappella privata.

Panda Tips

Se volete fare questa gita e preferite arrivare a Como in auto, vi anticipiamo già che la situazione parcheggi come in tutte le città è abbastanza critica, soprattutto se si cercano soluzioni gratuite. 

Noi ci siamo avvalsi dell’Autosilo Luce (Viale Lecco, 9) in tutte le occasioni che siamo andati in macchina. Qui trovate orari e tariffe

Ci sono anche molte altre opzioni sempre a pagamento, qui trovate l’elenco. Per trovare posto in quelli liberi e gratuiti armatevi di pazienza nel girare fino a trovare qualcosa, ma sopratutto sperate in una notevole botta di …. fortuna.

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