Una giornata a Vigevano

Dove

Vigevano (PV)

Durata

Una giornata

Periodo

Tutto l’anno

Tipo

Gita culturale

Cosa vedere e cosa fare in una giornata a Vigevano

Vigevano ha origine antiche, addirittura pre-romaniche e si trova nella cosiddetta Lomellina, campagna pavese immersa nel Parco del Ticino. È famosa per il patrimonio storico e culturale, ma anche per essere stata nei primi del Novecento la “capitale delle scarpe”. Ebbene si, qui c’era il fiore all’occhiello della produzione industriale italiana di scarpe, che veniva esportata in tutto il mondo!
Ne troviamo testimonianza all’interno del Museo internazionale delle calzatura del Castello Visconteo.

Affascinati da Piazza Ducale, dalla storia e dal borgo, una mattina di gennaio abbiamo deciso di partire per una giornata a Vigevano. Qui trovate le indicazioni per arrivare.

Noi abbiamo parcheggiato in piazza Calzolaio d’Italia: il parcheggio è grandissimo e gratuito, però è la piazza dove si tiene il mercato, quindi prima di andare è necessario verificare che non sia il giorno del mercato.
Perciò, nel caso la piazza fosse occupata, vi lasciamo la pagina del sito del Comune relativa a parcheggi e aree di sosta.

Inoltre nel centro storico di Vigevano avrete l’imbarazzo della scelta per trovare il ristorante tipico dove assaporare i piatti del territorio.

Una giornata a VIgevano: a spasso per il borgo e la campagna pavese

Dopo aver lasciato l’auto ci siamo diretti verso il centro storico per vedere la bellissima Piazza Ducale con tutti i suoi portici, la torre del Bramante e gli edifici affrescati. Una piazza rinascimentale fatta costruire nel 1492 da Ludovico il Moro come cortile d’onore antistante al Castello Visconteo-Sforzesco. È sicuramente il punto più affascinante del borgo dove svetta la magnifica Torre del Bramante.
Un lato della piazza è occupato dal Duomo, ovvero la Cattedrale di Sant’Ambrogio. La chiesa ha una facciata barocca molto elegante e ha una struttura a tre navate a croce latina. Gli interni sono carichi di storia con tantissime opere pittoriche.
Ci siamo diretti, poi, verso l’ingresso del magnifico Castello Visconteo-Sforzesco, annoverato fra i più grandi d’Europa. Il castello non aveva solo la funzione di fortificazione militare e difensiva, ma anche di residenza di rappresentanza e di prestigio per Ludovico il Moro e la sua corte.
Oggi è sede di ben 7 musei e dal castello si estendono aree suggestive e maestose come la Cavallerizza e la Strada coperta.
Inoltre se andate a visitare Vigevano entro i primi giorni di gennaio potrete ammirare la mostra di presepi “Presepi al Castello” (Strada Sotterranea): l’ingresso è gratuito e la mostra merita davvero una visita.
Sul portale del turismo di Vigevano trovate tutte le info su aperture e visite guidate per accedere a tutti i monumenti nominati in precedenza.

Panda Tips

Abbiamo pranzato in un ristorantino molto carino in centro, l’abbiamo scelto per assaggiare qualcosa di tipico del territorio e lo confessiamo, per il nome molto simpatico: l’Oca Ciuca (Via XX Settembre, 35). Un locale dall’atmosfera famigliare e dove si sente la tradizione. Abbiamo iniziato con un buonissimo antipasto di Nonna Bruna: ottimi i salumi d’oca e soprattutto il patè, che sono tipici del luogo. A seguire delle sublimi tagliatelle al ragù d’oca. Insomma un pranzo con i fiocchi!

Nel pomeriggio abbiamo lasciato il borgo e abbiamo fatto una bella passeggiata verso la campagna in direzione Ecomuseo della Roggia Mora – Mulino di Mora Bassa (Str. Morabassa, 34). Si tratta di un mulino del Quattrocento in cui sono esposti 50 modelli di macchina leonardesche.

Ci sono molti altri itinerari e luoghi da scoprire sia all’interno di Vigevano sia nella campagna limitrofa, qui trovate altri spunti.

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