Castello di Vezio

Dove

Perledo (LC)

Durata

Mezza giornata

Periodo

Giugno

Tipo

Gita turistica

Castello di Vezio: storia, fantasmi e vista a picco sul lago

Il Castello di Vezio a Perledo (LC), risale al XI secolo e fu più volte rimaneggiato nel corso dei secoli (venne parzialmente restaurato nella metà del XX secolo).

Nel corso del tempo sono stati ritrovate spade, elmi e frecce risalenti al periodo dell’età del ferro, che sono stati poi raccolti in un piccolo museo nella torre principale visitabile fino alla sommità.

Oggi il castello si presenta con una torre di avvistamento a base quadrata, accessibile tramite un piccolo ponte levatoio e circondata da una cinta muraria quadrangolare con una parziale torretta angolare. La torre principale è abbellita da una merlatura quadrata uguale a quella del castello di Cly in Valle d’Aosta. 

Inoltre nella torre del Castello è presente una mostra permanente sul Lariosauro, rettile preistorico che abitava il lago. 

La storia del Castello di Vezio ha visto susseguirsi diverse dinastie dai Bizantini ai Longobardi. Narra la leggenda che fu proprio la regina longobarda Teodolinda a volere la costruzione del castello.

Infine il Castello di Vezio era legato alla falconeria. Infatti da anni ormai era sede di una falconeria con un centro di cura e addestramento di rapaci e si poteva anche assistere ai voli spettacolari. Tuttavia a causa di un brutto episodio dovuto all’inciviltà e maleducazione delle persone, hanno dovuto sospenderla definitivamente.

Qui trovate tutte le informazioni sugli orari di apertura e sui costi del biglietto. Infine, qui sono indicati maggiori dettagli su come arrivare e dove parcheggiare.

Il Castello di Vezio tra storia, leggende, curiosità e i suoi famosi fantasmi rimane un’attrazione ricca di fascino e di mistero. Non dimentichiamoci che dai suoi torrioni si gode di una vista a picco sul lago mozzafiato. Vi abbiamo convinti? Venite con noi!

I custodi del castello: i fantasmi di Vezio

Il Castello di Vezio è famoso per avere una vista panoramica unica sul centro del Lago di Como dal promontorio su cui svetta, ma anche per i suoi custodi: i fantasmi.
Nei punti più panoramici troverete queste figure misteriose che osservano il paesaggio e i passanti. Sono molto affascinanti e allo stesso tempo inquietanti. Per gli amanti del paranormale ricordatevi che qui vive il fantasma della regina Teodolinda

Oltre al castello sono visitabili anche i giardini e i sotterranei.
Nel versante a nord dei giardini è presente una vegetazione più alpina fatta di castagni, noccioli, pini e larici, mentre nella zona esposta verso il lago vi è una flora mediterranea: olivi, agavi, rosmarini e piante grasse. 

Infine, nei sotterranei del Castello di Vezio sono presenti una serie di cunicoli e anfratti: si tratta di quello che rimane del sistema difensivo italiano alla frontiera nord verso la Svizzera, più noto e famoso come “Linea Cadorna”, destinato a difesa della vallata che va da Porlezza e scende a Menaggio, nel caso di una possibile invasione tedesca dal territorio elvetico. Al suo interno ospitava gli obici da 75 mm, che sono stati uno dei primi esempi di artiglieria in appoggio alla fanteria.

Panda Tips

Vi consigliamo vivamente di fermarvi a pranzo al bar/punto di ristoro presente al Castello di Vezio. Gli orari di apertura corrispondono a quelli del castello. Abbiamo mangiato una focaccia farcita buonissima tanto che quasi ne avremmo prese due se poi non si dovesse fare i conti con la bilancia!

Lo spazio di ristoro si trova all’ombra dei larici ed è davvero rilassante e tranquillo. Quando siamo andati noi abbiamo avuto il piacere di vedere da molto vicino una piccola poiana che ci ha tenuto compagnia per un po’. Era davvero bellissima e curiosa, ben addestrata tanto da poter stare libera a fianco del suo falconiere. Purtroppo questo come detto sopra non è più possibile.

Infine, nel pomeriggio vi suggeriamo un ulteriore gita all’Orrido di Bellano che è abbastanza vicino.

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