Mercatini di Natale di Merano

Dove

Merano (BZ)

Durata

3 giorni

Periodo

Dicembre

Tipo

Gita turistica

Mercatini di Natale di Merano e Lagundo: l’atmosfera unica del Trentino Alto Adige

Merano è una città alpina incantevole che si trova nel Südtirol in Trentino Alto Adige. E’ un posto di cui ci siamo innamorati sia per l’atmosfera che si respira sia perché è ricca di storia, percorsi e passeggiate, che permettono di scoprire bellissimi paesi e zone limitrofe.

La prima volta che ci siamo venuti abbiamo scelto il periodo dei Mercatini di Natale, nello specifico siamo stati tra Natale e Capodanno. Dobbiamo dire i Mercatini di Natale più belli che abbiamo visto finora: la fama che li precede è senz’altro giustificata.

La seconda volta siamo tornati a Marzo (due anni dopo) e la bellezza di questa città non si è smentita neanche cambiando periodo, anzi, visto il clima mite erano di troppo anche le giacche invernali.

Perciò se non ci siete mai stati vi consigliamo di vederla, perché è una meta per qualsiasi stagione. Un luogo dove si possono fare molta attività sportive dalle camminate ai giri in bicicletta oppure beneficiare dell’impianto termale per cui è altrettanto famosa.

Infine, troverete un paesaggio spettacolare ad attendervi: svegliarsi la mattina e vedere dalle finestre della camera dell’hotel le alpi innevate in tutta la loro maestosità è impagabile.

Il nostro hotel di riferimento a cui siamo fedeli per qualità dei servizi, delle camere e precisione nella gestione è l’Hotel Kolping (Via Cavour, 101). Si trova poco distante dal centro e dall’inizio delle principali passeggiate, nella zona di Maia Alta. Parcheggio gratuito direttamente in hotel.

I mercatini di Natale di Merano non deludono mai e sono una certezza come imperdibile è la sede della Forst a Lagundo!

Descrizione del viaggio

Primo giorno - Mercatini di Natale di Merano

Siamo partiti da Milano di mattina per essere a Merano nel primo pomeriggio. Il viaggio dura circa 3h 30m partendo da dove siamo noi, che poi di solito diventano 4h facendo una pausa per pranzo lungo l’autostrada del Brennero.

Perciò il primo giorno è passato per la maggior parte del tempo in viaggio e nelle pratiche di arrivo in hotel, sistemazione bagagli e varie. Tuttavia avevamo ancora qualche ora libera prima di cenare in albergo perciò ci siamo diretti subito verso i Mercatini di Natale.

Uscendo dall’hotel basta girare a destra, percorrere tutta via Cavour in discesa fino ad arrivare allo splendido Ponte della Posta che passa sopra al fiume Passirio. Elegante e finemente decorato con gli stemmi della città e i lampioni in stile Liberty.

Attraversando il ponte è impossibile non notare le bancarelle del Mercatino di Natale. Sono in stile baita tutte ben tenute e rifinite con i più svariati prodotti culinari del luogo e artigianali.
Ci sono anche diverse aree di ristoro molto belle tanto che sembra di stare in un rifugio, ma all’aperto. Insomma siamo rimasti ammaliati dall’atmosfera natalizia, dalle luminarie e dai profumi.
Da menzionare anche la grande casetta di Käthe Wohlfahrt dove ci sono decorazioni in legno fatte a mano di una fattezza spettacolare: decorazioni per l’albero, orologi a cucù, carillon, trenini e qualsiasi altra cosa vi venga in mente. Un paradiso per adulti e bambini.

Questa è la prima zona della città dove trovare i Mercatini che partono da Piazza della Rena e si estendono lungo tutta la Passeggiata Lungo Passirio in direzione del secondo ponte (G.-A.-Lenoir-Steg – Passerella G. A. Lenoir), che porta a Piazza Terme Merano dove si concentra la seconda parte del Villaggio Natalizio.
La zona delle terme si caratterizza per essere un paese delle meraviglie con la grande pista di pattinaggio, la giostra e le installazioni luminose. Inoltre quando siamo andati noi era presente un presepe con statuette a grandezza naturale di Thun, davvero bellissimo. Altra particolarità sono le Kugln, ovvero 6 sfere colorate dove è possibile pranzare o cenare gustando piatti altoatesini, solo su prenotazione.

Ebbri dell’atmosfera natalizia meranese e infreddoliti siamo tornati in albergo per la cena. Felici e soddisfatti di aver scelto Merano per questa breve vacanza invernale. Ovviamente ai Mercatini ci siamo passati ancora anche il giorno successivo con il favore del sole, mentre eravamo in tour per la città.

Secondo giorno - le passeggiate

Dopo un’ottima colazione al Kolping, pieni di energie e approfittando di una bella giornata invernale di sole, ci siamo diretti sulle orme della principessa Sissi.

Abbiamo iniziato la giornata con la passeggiata lungo il sentiero di Sissi. La rinomata Principessa Austriaca amava Merano e passava molto tempo qui in villeggiatura. Questa è una delle tante passeggiate o Promenades (come si chiamano qui) che venivano percorse da molti nobili, principi e soprattutto principesse

La passeggiata di Sissi è molto semplice dura circa 1h ed è molto suggestiva nelle sue 11 tappe che vanno dal Castel Trauttmansdorff al centro città (o viceversa) attraverso anche il sentiero degli innamorati. Un itinerario che permette di scoprire le bellezze storiche, ma anche naturali della città come i meleti e le tipiche casette tirolesi ai confini di Merano.
Castel Trauttmansdorff merita una visita da solo per il suo giardino botanico che si estende su 12 ettari e si divide in 80 diversi ambienti. Oltre ad ospitare il Museo del Turismo

Ma torniamo al sentiero di Sissi, essendo percorribile in ambo le direzioni, potete decidere se partire dal parco a lei dedicato vicino al Ponte Posta, quindi fare un percorso praticamente in discesa o dal centro al Castello in leggera salita (dislivello 90mt).
In ogni caso tutte le passeggiate sono adatte a tutti anche alle carrozzine e passeggini.  Qui trovate il percorso in dettaglio e la mappa.

Tornado indietro nei pressi del Ponte Romano abbiamo imboccato la Passeggiata Tappeiner. Un incantevole passeggiata a mezza costa che vi fa vedere Merano e tutta la Val Passirio dall’alto. Qui trovate dettagli e mappa dell’itinerario.
Un tracciato ricco di vegetazione mediterranea e non solo, è lungo circa 4km con una salita iniziale all’imbocco. La passeggiata termina a Quarazze. Noi l’abbiamo percorsa quasi tutta, poi giunta l’ora di pranzo siamo tornati indietro e ci siamo fermati al Saxifraga Stub’n.
Un ristorante in tipico stile stube di montagna, davvero molto bello all’interno e con una terrazza panoramica favolosa, la vista abbraccia tutta la vallata fino alle Dolomiti. Cucina tipica tirolese e alto atesina da leccarsi i baffi.

Riprendo la direzione per rientrare in città abbiamo percorso la Tappeiner a ritroso fino alle serpentine che ci hanno fatto sbucare sulla Passeggiata Gilf percorsa per un tratto fino a prendere poi la Passeggiata d’inverno che permette di andare verso il centro. Questa Promenades caratterizza per i portici coperti (Wandelhalle) e per la presenza di dipinti relativi a paesaggi dell’Alto Adige e busti di personaggi significativi per Merano.

La passeggiata d’Inverno termina all’imbocco del Ponte della Posta in prossimità del Palais Esplanade. Uno splendido edificio in stile liberty, maestoso ed imponente. Un tempo albergo di lusso ora sede di negozi e uffici. Da qui si vede Piazza della Rena e attraversando la Porta di Bolzano si è subito nel caratteristico centro storico.
Quest’ultimo si estende con i tipici portici lungo Via dei Portici (Laubengasse) ricchi di botteghe e negozi di grandi marche fino a raggiungere il gotico Duomo di San Nicolò (Vicolo Passiria, 3). Percorrendo tutti i portici noterete delle eleganti finestre angolari, le Erker, e le arcate che abbelliscono gli edifici. 

Dopo aver visitato il centro storico siamo tornati verso la Passeggiata Lungo Passirio, dove ci sono i Mercatini di Natale, che abbiamo visto nuovamente alla luce del giorno e abbiamo preso qualche ricordo da portare a casa.
Infine, lungo questa passeggiata vedrete lo splendido Kurhaus, in puro stile Liberty. Si tratta di una location di grande fascino per concerti, eventi, congressi. Non è visitabile durante l’anno, ma solo in occasione dei Mercatini organizzano visite guidate su prenotazione.

Terzo giorno - Lagundo

Il giorno della partenza abbiamo deciso di sfruttarlo appieno, anche perché la voglia di tornare a casa stava a zero!
Perciò per chiudere il viaggio natalizio ci siamo diretti alla fiabesca Foresta Natalizia Forst a Lagundo.

A 15 minuti di macchina da Merano c’è il paese di Lagundo con la sede della birra Forst. Potete lasciare l’auto al parcheggio del birrificio (Via Mercato, 3, 39022 Lagundo BZ) e poi addentravi nel piccolo paese che è praticamente tutto Forst.

Un piccolo gioiello e una grande azienda dove all’interno viene allestito un magico Villaggio di Natale, davvero stupendo e molto apprezzato sia dai grandi sia dai piccoli. Un luogo speciale e sorprendente. Un mondo fatto di luci e atmosfere romantichefuochi e braceri scoppiettanti, abeti decorati, pittoresche casette, dove si può mangiare la cucina tipica altoatesina.

Inoltre è presente lo spaccio della Forst dove poter acquistare gadget e abbigliamento di ogni tipo oltre alle birre artigianali come l’esclusiva Birra di Natale, la Sixtus, la Kronen e tutte le altre varianti.

Le aree da visitare sono diverse e anche la proposta per pranzo è variegata a seconda che si scelgano le casette all’esterno o le sale interne.
Vi è la Sala Sixtus, dove abbiamo pranzato gustando würstel, pretzel e la deliziosa birra Forst natalizia. Si tratta della storica sala di Birra FORST molto grande e luminosa, in stile baita di montagna. Antistante alla Sala Sixtus c’è l’area di Warm Up allestita con tende all’aperto, poltrone ricoperte di pelliccia, sgabelli in legno e caldi bracieri. 

Poi abbiamo il Forst Pavillion e il Bräustberl. Il Forst Pavillion è un ex fienile usato come vero e proprio angolo di delizie gourmet. Si rimane affascinati dalle grandi vetrate e dall’illuminazione calda e gioviale. Al suo interno è presente un panificio che sforna pane e leccornie tipicamente natalizie dal profumo invitante. Fa davvero venire fame! Ci si può fermare a degustare sul posto o portar via un bel ricordo.
Il Bräustberl è un ristorante tradizionale e raffinato nello stabilimento della Forst (Via Venosta, 9). Dovete attraversare il ponticello in legno e siete subito all’ingresso. Cucina di alto livello abbinata alle birre del marchio.

Sono presenti anche una pista di pattinaggio per tutti con vicino la Waffelhaus per rifocillarsi tra una pattinata e l’altra con i buonissimi Waffel e una piccola fattoria con pecore e caprette.

Infine, se volete provare l’esperienza di soggiornare a Lagundo vicino alla Forst vi è il Schlosswirt Forst (Via Venosta, 4) che è un B&B elegante e raffinato che ha anche due ristoranti: il Ristorante Michelin 2024 Luisl Stube e il Ristorante Schlosswirt Forst con cucina tradizionale.

Panda Tips

A parte suggerirvi di visitare Merano sotto Natale, possiamo dire di visitarla anche in primavera e ogni volta che volete. Vi sembrerà che vista una volta può bastare e invece no. Infatti, tornando una seconda volta, scoprirete ancora passeggiate nuove e luoghi anche nei dintorni degni di essere visti. Infatti, durante il secondo soggiorno a Merano abbiamo visto tante cose che non avevamo visitato la prima volta.

Inoltre molto piacevoli e anche interessanti possono essere tutte le proposte di Wine Tasting nelle cantine della zona e i giri turistici con guida della città (i.e. sotto Natale “A lume di lanterna”, il “Kurhaus” e altre).

Ci sono tante attività proposte nei diversi periodi dell’anno. Perciò consultate sempre il sito ufficiale di Merano e all’hotel Kolping ci sono sempre delle guide con tutte le iniziative specifiche del periodo natalizio e stagionali.

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